rotate-mobile
Otranto Otranto

Otranto, Baia dei turchi: strategie comuni cercansi

L'incontro fra l'assessore all'Ambiente e le associazioni non ha portato grossi sviluppi. E intanto la faccenda si complica: sulla concessione la Regione s'è costituita parte civile contro il Comune

Il tanto atteso incontro delle associazioni ambientaliste col neo assessore all'Ambiente, Salvatore Miggiano, sulla Baia dei Turchi non ha registrato sviluppi eclatanti: un momento, dunque, consumatosi a porte chiuse e servito a tutti giusto per schiarire le idee ed individuare una strategia comune, per risolvere una questione sempre più complicata. L'assessore ha voluto ribadire la vicinanza della nuova amministrazione comunale alle ragioni di Legambiente e Wwf, garantendo il proprio massimo sostegno alle iniziative di quest'ultime.

Ma dall'incontro sono anche emerse difficoltà oggettive a trovare una soluzione soddisfacente in breve tempo: la Regione Puglia ha scelto, infatti, di costituirsi parte civile contro il Comune di Otranto, in merito alla vicenda della concessione. E la sentenza del Tar pugliese di qualche giorno fa grava sulle teste di tutti e rende necessario una imminente risposta. Sembra ferma la volontà di tutti a perseguire l'obiettivo di una nuova sospensiva, per bloccare i lavori della concessione. In via ancora non ufficiale, ci sarebbe, poi, il progetto degli ambientalisti di costituire un comitato a tutela della Baia, che formulerà una serie di iniziative concrete, per risvegliare attorno al problema un'attenzione, che sembra, invece, scemare, dopo gli ultimi risvolti giudiziari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Otranto, Baia dei turchi: strategie comuni cercansi

LeccePrima è in caricamento