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Sabato, 20 Aprile 2024
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Otranto, spiagge libere: "il comune le tutelerà"

Il sindaco Cariddi risponde a recenti accuse: "In materia di concessioni la nostra ferma volontà politica è di difendere i pochi tratti liberi. Ed abbiamo sistemato anche la segnaletica obbligatoria"

Un pezzo di ieri di un giornale locale aveva sollevato la questione dell'inefficienza o la totale assenza di segnalazioni stradali, previste dalla legge, per il raggiungimento delle spiagge. Nell'articolo, si sollevano dubbi sulla possibilità di raggiungere spiagge libere, non segnalate come tali e praticamente inaccessibili. Oggi l'amministrazione di Otranto replica con un comunicato stampa, appena emesso, che innanzitutto chiarisce la posizione del Comune in merito all'annosa questione delle concessioni e della propria autonomia su di esse.

Recita il comunicato: "Nel percorso di modifica della legge regionale n. 17 del 23/06/2006, che la Regione Puglia sta attivando in questi giorni, ci auspichiamo possano essere accolti alcuni specifici emendamenti che permettano di chiarire meglio il ruolo dell'autonomia comunale nell'ambito delle politiche di programmazione territoriale e quindi anche delle coste. In particolare, sarebbero utili alcune puntualizzazioni con riferimento alla previsione che in futuro nel Pcc (Piano comunale delle coste) si possa esercitare la facoltà, e non l'obbligo, per i Comuni di rilocalizzare in altri siti quelle concessioni non più previste nel piano comunale delle coste. Altro opportuno emendamento sarebbe quello di reinserire la previsione di lidi attrezzati, così come definiti nelle precedenti linee guida regionali. In questo modo si potrà consentire ai Comuni di fare programmazione territoriale anche sulle spiagge, garantendo servizi per le strutture ricettive del territorio. In ogni caso si rende necessario che nelle norme transitorie si evidenzi chiaramente la sospensione del rilascio di nuove concessioni fino all'approvazione del piano comunale delle coste".

Il sindaco di Otranto Cariddi, in prima persona, puntualizza riguardo le accuse di scarso impegno in materia di spiagge, ricevute ieri dalla stampa: "Ho voluto portare all'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale proprio questo argomento perché si chiarisca definitivamente la volontà politica della nostra amministrazione di voler tutelare almeno quelle poche spiagge libere rimaste nel nostro territorio". E proprio sulle spiagge libere il sindaco Cariddi dichiara: "L'amministrazione comunale ha provveduto a dotarle nel più breve tempo possibile della segnaletica obbligatoria prevista dalla Regione Puglia e ad appaltare in tempi strettissimi, visto il recente insediamento della Giunta Comunale, i lavori di pulizia delle spiagge e pinete. Per le spiagge libere cittadine si è provveduto a dotarle di alcuni accorgimenti utili per consentire una fruizione più comoda anche alle persone diversamente abili".

Cariddi si sofferma poi, in modo particolare, sulla situazione della Baia dell'Orte: "Faccio presente che abbiamo confermato, anche quest'anno, la chiusura al traffico veicolare dell'Orte, garantendo l'accesso solo per 25 veicoli al diving, che esercita in questa zona la propria attività". Un'ultima battuta sul bus navetta per i turisti, che sul giornale di ieri, sarebbe inesistente: "Il servizio è a disposizione dei turisti, tutti i giorni dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 18, partendo dal parcheggio pubblico in zona Madonna del Passio".

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