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MALTEMPO E SCENE APOCALITTICHE AD OTRANTO

Il cattivo tempo ha investito la "città dei Martiri" con disagi per tutti. Qualche problema anche per le manifestazioni sportive previste. Scene "apocalittiche" nel centro storico

L'ondata di maltempo che ha investito la zona del Sud Salento, a partire da ieri mattina, si è fatta sentire anche ad Otranto: tuoni, fulmini e pioggia fitta, a tamburo battente hanno colpito la "città dei Martiri" dalla tarda mattinata fino a pomeriggio inoltrato; un nubifragio, in alcuni momenti, violento, che ha rispolverato scene apocalittiche soprattutto nelle vie del centro storico. In modo particolare, la piazza triangolare tra Porta Terra e la Porta Alfonsina, in poco, si è trasformata in una vera e propria piscina, dove malcapitati cittadini e visitatori si sono visti costretti ad emulare il prodigio divino di "camminare sulle acque": impressionante il livello d'acqua, sollevatosi in alcuni punti, con passanti immersi praticamente fino alle caviglie.

Disagi per tutti, insomma: turisti, commercianti, sportivi ed operatori. Qualche problema logistico, infatti, il cattivo tempo l'ha creato anche nei confronti delle manifestazioni sportive, presenti ad Otranto nella giornata di ieri: dalla tappa conclusiva del Rally del Salento, che ieri ha registrato in serata anche la cerimonia di premiazione, alla regata di solidarietà Otranto-Corfù. E l'imminente futuro appare tutt'altro che roseo: stando alle previsioni degli esperti, l'estate potrebbe farsi attendere ancora qualche giorno e regalare ulteriormente pioggia in abbondanza.

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