Incendio nel negozio del centro di Otranto: è doloso

Notte di fuoco ad Otranto, con il fumo denso e nero che si è arrampicato lungo le tortuose vie del centro storico, raggiungendo persino i bastioni della parte alta. Ancora stamattina dal negozio di pelletteria e calzature "Corso Garibaldi" dell'omonimia via della "Città dei Martiri", di proprietà di un idruntino, Eros Minerva, uscivano residui di fumo della notte precedente. L'incendio, di natura dolosa, secondo i carabinieri della stazione locale, coordinati dalla compagnia di Maglie, e dei vigili del fuoco del distaccamento magliese accorsi per spegnere le fiamme, è divampato all'esterno dell'immobile intorno alle 2,40 del mattino, per poi raggiungere anche l'interno.

Solo la tempestività dei pompieri ha impedito che i danni, già ingenti (quantificati al momento in circa 15mila euro, coperti da assicurazione), fossero ancora più grossi. Gli ignoti che hanno appiccato il fuoco hanno utilizzato con ogni probabilità del liquido infiammabile, dandosi poi ad una precipitosa fuga al di fuori del centro storico. Oltre all'annerimento delle pareti esterne ed interne del piccolo negozio, le fiamme hanno intaccato anche parte della merce esposta, in particolare calzature estive in cuoio. I primi accertamenti eseguiti dai carabinieri, diretti nelle indagini dal capitano Andrea Azzolini, tendono ad escludere il movente estorsivo. Resta comunque la gravità dell'episodio, che giunge proprio nel momento in cui la città di prepara ad entrare nel vivo dell'estate fra i protagonisti del movimento turistico nel Salento.