Il binomio Medio Evo-Natale incanta l'antica Otranto

Una festa all'insegna dei colori medievali: questo, in sostanza, il resoconto dell'attesissima prima edizione del Natale Medievale, conclusasi ieri sera ad Otranto. La "città dei Martiri" ha vissuto due giorni di pacifica invasione da parte di curiosi e turisti, riversatisi nelle vie del centro, per cogliere le peculiarità di questa singolare e pittoresca iniziativa. Apprezzamenti sono arrivati da più parti per quest'evento a lungo preparato e che ha visto collaborare varie realtà al solo fine di realizzarlo al meglio. Come tutte le edizioni di esordio, qualche problema tecnico non è mancato, ma il risultato finale è stato comunque convincente. Le principali vie del centro storico e il fossato del Castello si sono trasformati in un teatro del Medioevo, con le botteghe dei mestieri, i cavalieri templari, monaci scrivani, avvenenti cortigiane e con fuochisti, saltimbanchi, falconieri ed altro ancora.

Le atmosfere medievali, suggestive e affascinanti, si sono sposate con quelle ingenue e toccanti del Natale, in un mix riuscito, che ha catalizzato l'attenzione di numerosi turisti, che da più parti si sono spinti ad Otranto per assistere alla rappresentazione. L'assessore allo spettacolo, Salvatore Sindaco, esprime, dunque, la propria soddisfazione per l'ottimo risultato, che ha permesso di riconsegnare alla città, in questi due giorni, presenze numeriche, che ne hanno rivalorizzato il carattere turistico, segno inequivocabile che quando le iniziative ci sono, la risposta è sempre positiva.

Dichiara l'assessore: "Quando si chiude un evento di questa portata, è giusto ricordare e ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a renderlo possibile: dall'amministrazione, che ha creduto fin da subito a quest'opportunità, al comitato che ha concretamente gestito in sinergia di forze l'intera iniziativa. Un grazie sincero all'Atp e alla Regione Puglia, che hanno sostenuto la manifestazione, ciascuno secondo il proprio. Un ringraziamento particolare va a Cecilia Rosato- Collezioni, per l'impegno profuso nella realizzazione del Natale Medievale. E un grazie finale va a tutti i visitatori, che hanno scelto Otranto e che sono accorsi numerosi per visitare questo presepe così particolare. Il loro entusiasmo e i molti riconoscimenti ricevuti ci convincono sempre più dell'idea di rendere questo appuntamento una realtà stabile del cartello invernale di Otranto".