Capitaneria di Otranto, avvicendamento al comando
Giancarlo Salvemini è subentrato nei giorni scorsi a Mauro Colarossi, che ha ricevuto i complimenti pubblici per il suo lavoro da parte del comandante Salerno, in particolare per il caso Legend II
Redazione
16 settembre 2007 17:39
Giancarlo Salvemini subentra a Mauro Colarossi al comando del porto di Otranto. La cerimonia s'è svolta nei giorni scorsi presso la sezione di Otranto della Lega navale italiana. Diverse le autorità civili, militari e religiose che vi hanno preso parte, fra cui il comandante del compartimento marittimo di Gallipoli, Giacomo Salerno, che ha salutato con visibile emozione Colarossi, ringraziandolo per tutto il lavoro svolto al servizio della capitaneria di porto e, in particolare, elogiandolo pubblicamente per la conduzione delle operazioni di recupero e le indagini svolte in seguito all'incendio del mercantile Legend II, avvenuto nella notte fra il 12 ed il 13 luglio del 2007 al largo di Castro.
Quella notte nove uomini dell'equipaggio della nave battente bandiera delle Isole Comore e di proprietà di un armatore greco, dovettero fronteggiare due incendi a bordo. La guardia costiere provvide ai primi soccorsi e poi alle indagini, che hanno portato al sequestro del mercantile da parte della Procura di Lecce ed all'iscrizione di due persone (il comandante e l'armatore) nel registro degli indagati (per ricordare le diverse fasi dell'episodio, dal soccorso all'inchiesta: https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=2681 e https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=2696).
Salerno ha quindi accolto il successore di Colarossi, Salvemini, dicendosi certo che svolgerà il proprio compito con lo stesso entusiasmo. Dopo l'intervento del comandante del compartimento marittimo di Gallipoli, hanno preso la parola gli stessi interessati: prima Colarossi, che ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato con lui, condividendo un breve ma proficuo anno di lavoro, quindi il neo comandante Salvemini, che si è impegnato a profondere tutto il suo impegno per il porto e per il circondario marittimo di Otranto. Tutta la città di Otranto, con la numerosa rappresentativa presente alla cerimonia, ha, simbolicamente, salutato il comandante Colarossi augurandogli una carriera in ascesa, e nel contempo un "buon vento" al comandante Salvemini per la sua nuova avventura.
Quella notte nove uomini dell'equipaggio della nave battente bandiera delle Isole Comore e di proprietà di un armatore greco, dovettero fronteggiare due incendi a bordo. La guardia costiere provvide ai primi soccorsi e poi alle indagini, che hanno portato al sequestro del mercantile da parte della Procura di Lecce ed all'iscrizione di due persone (il comandante e l'armatore) nel registro degli indagati (per ricordare le diverse fasi dell'episodio, dal soccorso all'inchiesta: https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=2681 e https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=2696).
Salerno ha quindi accolto il successore di Colarossi, Salvemini, dicendosi certo che svolgerà il proprio compito con lo stesso entusiasmo. Dopo l'intervento del comandante del compartimento marittimo di Gallipoli, hanno preso la parola gli stessi interessati: prima Colarossi, che ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato con lui, condividendo un breve ma proficuo anno di lavoro, quindi il neo comandante Salvemini, che si è impegnato a profondere tutto il suo impegno per il porto e per il circondario marittimo di Otranto. Tutta la città di Otranto, con la numerosa rappresentativa presente alla cerimonia, ha, simbolicamente, salutato il comandante Colarossi augurandogli una carriera in ascesa, e nel contempo un "buon vento" al comandante Salvemini per la sua nuova avventura.
Redazione
16 settembre 2007 17:39
